D’ora in avanti, i membri del consiglio d’amministrazione di MicroStrategy riceveranno bonus in Bitcoin anziché in dollari
La società di business intelligence MicroStrategy ha annunciato che, d’ora in avanti, il suo consiglio di amministrazione riceverà bonus in Bitcoin (BTC) anziché in contanti.
Un modulo 8-K modificato, depositato presso la Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti, ha rivelato la decisione di MicroStrategy di rinunciare ai bonus in denaro tradizionale e di utilizzare invece Bitcoin per compensare i membri del consiglio di amministrazione. Il documento afferma:
“In futuro, gli amministratori non dipendenti riceveranno le commissioni per il loro servizio nel consiglio di amministrazione in Bitcoin anziché in contanti.”
MicroStrategy acquista regolarmente Bitcoin sin dalla fine del 2020: attualmente possiede un patrimonio complessivo di oltre 4 miliardi di dollari in BTC.
Il modulo 8-K presentato da MicroStrategy evidenzia la certezza dell’azienda che in futuro Bitcoin diverrà una riserva di valore affidabile. Loda inoltre la sua natura open-source, che rende BTC non legato a nessuna entità specifica:
“Nell’approvare Bitcoin come forma di compensazione per i servizi del consiglio d’amministrazione, l’azienda dimostra il suo impegno nei confronti di Bitcoin, data la sua capacità di fungere da riserva di valore, supportata da un’architettura open-source robusta e pubblica, non vincolata ad alcuna politica monetaria sovrana.”
Con il nuovo sistema, l’importo in dollari dei bonus pagati ai membri del consiglio rimarrà invariato: il valore in USD verrà semplicemente convertito in BTC al momento del pagamento e inviato al wallet del destinatario. A tal proposito, il documento spiega:
“In base a questo nuovo accordo, la quantità pagata agli amministratori non dipendenti rimarrà invariata, e sarà denominata in USD. Al momento del pagamento, il bonus sarà convertito da USD a Bitcoin dall’elaboratore del pagamento, e successivamente depositato nel wallet digitale dell’amministratore non dipendente in questione.”